mercoledì 27 novembre 2019

Stage Subacqueo in Messico


Attività di verifica potenziale didattico
Lo stage in Messico ha concretizzato due obiettivi, il primo di carattere socio divulgativo/didattico e il secondo di carattere esplorativo preliminare, onde prendere contatto con le varie realtà del paese ed individuare aree di potenziale interesse operativo pluriennale.
Abbiamo valutato la possibilità di strutturare, con la collaborazione di gruppi locali, una logistica adeguata e completa per poter organizzare, in completa sicurezza e sotto l’egida dell’Associazione Nazionale di speleologia corsi a tutti i livelli, stage di specializzazione e perfezionamento, training e retraining per speleosub, aiuto istruttori e istruttori, incontri con gruppi speleosub per poter pianificare esplorazioni e progetti di ricerca multidisciplinare.
Fondamentale saranno le valutazioni del potenziale morfologico e speleo subcqueo proprie dello Yucatan, ed infine strategico per la nostra Associazione rappresentare un’ulteriore crescita professionale e diplomatica che potrà garantire grande visibilità alla speleologia subacquea Italiana in ambito internazionale, anche in funzione dei numerosi progetti in essere, in aree remote della terra.
Abbiamo realizzato immersioni propedeutiche nei Cenotes di Ignacio Mulix, X batun, Ik -kile e Bolonk yol per verificare la possibilità di organizzare corsi di primo e secondo livello.
Altre immersioni sono state effettuate nei Cenote Sutyun e Dos oios per verificare la possibilità di organizzare corsi per istruttori speleo sub.
Globalmente sono cavità che si prestano a stage e corsi con la possibilità di simulazioni plurime, derivanti dalle ottime condizioni legate alla visibilità ed alla temperatura dell’acqua.
Anche il fattore sicurezza è positivo in relazione alla morfologia delle aree ed anche dal fatto che è presente in loco un’ottima organizzazione di soccorso con medici preparati che si avvalgono anche di camere iperbariche di ultima generazione.
Le attività didattiche che potremmo organizzare sono:
1          corsi di speleologia subacquea basici, primo e secondo livello
2          corsi di specializzazione speleo sub, primo e secondo livello
3          corsi Istruttori
4          corsi di addestramento su nuove tecniche si speleo soccorso
Globalmente l’esperienza legata alla verifica della possibilità di effettuare stage e corsi è positiva, i gruppi contattati hanno assicurato il loro supporto, e sarà nostra premura, una volta condiviso l’esperienza con il direttivo, valutare se proseguire in questo progetto.

Attività di verifica potenziale esplorativo
L’obiettivo di carattere esplorativo preliminare è stato sviluppato percorrendo complessivamente 1800 chilometri, operando in due zone con caratteristiche geofisiche e morfologiche ben distinte: la costa meridionale del Quintana Roo, la costa settentrionale dello Yucatàn
La prima è caratterizzata da un carsismo sommerso con cavità poco profonde ma con grandissime estensioni orizzontali. Vi si trovano complessi subacquei lunghi 30 40 km e l’area risulta ben esplorata solo nella fascia di foresta adiacente alle strade. La penetrazione nella foresta risulta pero difficoltosa ed è controllata dagli americani che tendono ad acquistare i terreni per monopolizzare, a fini turistici, le esplorazioni. Bypassare questo monopolio non è impossibile ma bisogna operare con l’elicottero, affrontando un forte incremento di spesa.
La seconda presenta un carsismo sommerso con cavità apparentemente a sviluppo verticale più accentuato rispetto quelle della costa meridionale. Poco turisticizzata dispone di buone infrastrutture (camera iperbarica a Tizimin) risulta poco esplorata ed offre notevoli possibilità senza grossi problemi logistici, la terza area a nord Yucatan presenta un carsismo sommerso apparentemente a carattere prevalentemente verticale. Ha turismo inesistente, risulta assolutamente inesplorata, presenta totale assenza di infrastrutture ed anche discrete difficoltà logistiche, ma indubbiamente situazioni di altissimo interesse esplorativo anche archeologico e non solo subacqueo
Nelle tre aree sono stati superficialmente esplorati 8 cenotes vergini, ed  individuati ma lasciati inesplorati altri 4. Le esplorazioni effettuate nella seconda zona hanno avuto come base il villaggio di Yokdzonot Presentados, nei cui dintorni la popolazione ci ha segnalato l’esistenza di altri 130 cenotes, sparsi nella foresta e di almeno una grotta subaerea piuttosto estesa di grande interesse archeologico.

Abbiamo raccolto un gran numero di informazioni e valuteremo in seguito se si concretizzeranno le condizioni per effettuare un progetto esplorativo, visto l’immenso potenziale speleologico e soprattutto archeologico.

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